sabato 22 gennaio 2011

Danielonamillecoccole

Dicono di lei.
"Che qualcuno le insegni a fare politica." (Leninisti di varie correnti)
"Che qualcuno le insegni a parlare." (Di Pietro)
"Non urlare." (Tutti, compresa la zia)
"Cara, anche tu? Chebellochebellochebello!" (Letizia)
"A me piace, una gran donna, una gran politica, una coerente. Sempre." (Nessuno)


"Infatti l'hanno mandato a New York."
"No signora, qui dietro è la Casa Bianca, è Washington, un'altra città."

Questo squisito scambio di battute non è avvenuto a Zelig, nemmeno durante un film-panettone dello scorso Natale. Tutto si è svolto ad AnnoZero, puntata (prima parte, seconda parte) di un paio di giorni fa.
Protagonisti: Vittorio Zucconi e Daniela Santanchè.

Ma andiamo oltre. Che la brava Daniela non sia una cima in geografia sinceramente non ci importa, lei si deve occupare di tutt'altro.
Già. (Ma di Cosa? Secondo fonti governative ella è Sottosegretario di Stato al Dipartimento per l'Attuazione del Programma di Governo. Già. Porca Miseria.)

Daniela Garnero (ebbene sì: anche lei usa il cognome dell'ex marito - hai capito la femminista? - si vede che Letizia ha fatto scuola) nel suddetto programma si umilia lanciandosi in filippiche senza senso volte solo a insultare a sinistra e a manca. Quando Santoro chiede l'intervento di Zucconi, lei, a parte chiamarlo 314234 volte Zincone (o Zinconi?), perde totalmente la dignità. Credendo di metterlo alla berlina dice: "Tanto è bravo che lo hanno mandato a New York".
A parte l'errore geografico, qualcuno spiega all'Onorevola che essere un corrispondente è per un giornalista un importante riconoscimento e traguardo?

Oltre le righe il suo comportamento durante l'intervento della Di Gregorio.
La Garnero urla, strilla. Sempre a sproposito. Quando il direttore de l'Unità tira in mezzo il Papa per avvalorare il suo monologo Daniela la interrompe ogni secondo urlando la sua indignazione. Indignazione per cosa? Grida: "Il Papa! Il Papa! Ma come si permette? Ma stia zitta! Il Papa!" e continua per un paio di ore. Qualcuno ha capito cosa significasse questo stupore?
Che non sia soltanto un modo un po' bislacco per fermare un avversario che sa fare il suo lavoro?

Quando la Di Gregorio (ringrazio Dio che esistono donne così) vuole provocare ci riesce alla grande. Infatti tira fuori dal cilindro una dichiarazione un po' strana.
"Vorrei fare un appello a tutte le donne italiane. Non date il voto a Silvio Berlusconi, perché Silvio Berlusconi ci vede solo orizzontali, non ci vede mai verticali...Il voto a Silvio Berlusconi è il voto più inutile che le donne possano dare".
Ma chi avrà mai rilasciato una dichiarazione del genere?
La Di Gregorio stessa? Rosy Bindi? La Finocchiaro? La Bocassini?

No.

Ah.

Daniela Garnero. Daniela Santanchè. Vedi l'articolo.
La quale naturalmente non capisce il motivo di questa rivelazione (il programma era incentrato sui vari sexy gate italiani degli ultimi sei mesi) e piuttosto strilla (strano) e urla (strano) indignata (ancor più strano). Peccato perchè lì per lì aveva pure promesso che avrebbe spiegato quella dichiarazione. Promessa rimangiata giusto un paio di secondi dopo.

Durante tutta la puntata apre bocca solo per difendere con le unghie Nerino (questo nuovo soprannome è coperto da copyright) e lo fa indegnamente. Nessun concetto, nessuna prova a favore. Dice solo che tutti hanno torto. E lo fa per 31432947 minuti usando le stesse 354 parole. Interventi che zoppicano e che non portano da nessuna parte (ridateci Porro!). Perfino Belpietro (aaaah quanto è bello lui) si mostra a volte senza gli strumenti per poterla supportare (perfino imbarazzato).

Danielona nostra. Non contesto quello che pensi (come faccio a contestare ciò che non esiste?).
Ma per la miseria santa, impara il tuo mestiere.
Impara a parlare.
Impara a rispettare.
Impara a capire.
Impara ad ascoltare.
Impara a pensare.
Impara a vivere.
Impara a smettere di essere asservita.

Dopotutto: mica sei una femminista?

Un consiglio ai Neriniani: a difenderlo mandate gente capace. Così fate solo colossali figure del cazzo.

Ah già, dimenticavo.
Potete farlo.
Tanto...

6 commenti:

  1. Consiglio per Michele:
    Michele, la prossima volta che inviti la Santa-de-che, magari con Belmento come contorno, puoi far intervenire Vauro all'inizio della trasmissione?

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  2. Guidino, sei grande! "che qualcuno le insegni a parlare_ Di Pietro" e le altre sono sublimi!!! :'D
    Solo due appunti:
    1) Concita, a parte la citazione di quella donnaccia affetta da schizofrenia bocchinaria (nuova patologia postmoderna di dissociazione di idee dovuta all'iper affaticamento confusionale delle labbra impossibilitate a riprendere fiato - ed è noto come la mancanza di ossigeno al cervello causi gravi danni neurali), ha avuto per tutta la puntata l'irritante sindrome da madre Teresa di Calcutta, con il volto teneramente sofferto di pietà caritatevole mentre porge la mano alla lAbbrosa (sempre per imanere in tema).
    Da percuotere ripetutamente nella speranza di svegliarla dal quel torpore da educanda di epoca vittoriana. (a volte vorrei che clonassero Funari, lui sì che avrebbe risposto a tono).
    2) le presunte 354 parole usate dalla Pompadur dei poveri (nani), indicherebbero una capacità linguistico-analitica in realtà ben al di sopra del suo effettivo blocco di sviluppo, risalente al momento della sua fecondazione, quando ancora era un ovulo silenzioso (il periodo migliore della sua vita). Gli unici sostantivi da lei prodotti nell'arco del programma sono stati la COPULA (la sua particella preferita) "è" accompagnata da "vergognoso e indecennte" (gamma aggettivale esaurita), senza naturalmente esplicare il pensiero inesistente alla base di tanto fantascientifico scalpore, "vergognatevi" (passare dall'aggettivo al verbo è comunque un'operazione cerebrale complessa, degna della terza elementare CEPU, bisogna riconoscerglielo) e "ah, sì, ancora" (deformazione professionale).
    Poche puntualizzazioni solo per dovere di cronaca. Per il resto, sei da sposare (così poi partecipiamo al Family Day e gozzovigliamo con tutta questa bella gente dai sani principi morali). Confidiamo nel 2012, 'che i Maya non ci deludano.
    Annalaura

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  3. @First: uno dei migliori consigli che abbia letto. Quasi quasi glielo faccio pervenire.

    @Annalaura: puntualizzazioni ineccepibili. mi sono tajato dal ridere. Ammetto che 354 è un numero puramente indicativo, esagerato apposta, piuttosto e anzichenò.
    Sul prossimo Family Day mi sto già attrezzando. Aspetto solo che a Milano intitolino una via o una piazza a Craxi: a quel punto ci sarà solo da ritirare le fedi in gioielleria.

    Sgrunt.

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  4. a a a
    http://www.youtube.com/watch?v=9tu5BmNn8V8
    bacino eri

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  5. Ciao!
    Estremamente puntuale e godibile. Quasi quasi mi vien voglia di ridere, poi ci ripenso, ma solo per la gravità dello Stato [stato] in cui siamo.

    Comunque se Zucconi le ha dato una risposta spassosa, la palma dell'esilaranza se la porta il buon Santoro con la battuta "...ognuno ha le sue perversioni! ..." :D
    A presto.
    Andrea

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  6. devo dirti che Santoro ogni tanto si lascia sfuggire le sue perle!
    grazie mille di essere passato!

    Guido

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