30 marzo, Facoltà di Giurisprudenza della New York University, New York, USA.
"Il vero problema dell'Italia è l'attitudine della politica a dividersi. (...) Non è un momento facile per l'Italia e per il lavoro di un presidente della Repubblica. Io non faccio commenti su nessuna personalità politica italiana. Parlo più in generale e dico che il più grande problema della politica italiana è l'iper-partigianeria che produce una guerriglia quotidiana, rende impossibile il dialogo e il confronto, determina una delegittimazione reciproca dei competitori politici. Una situazione in cui nessuno ascolta l'altro crea un rischio di gravi divisioni e di forte indebolimento del Paese."
"Il funzionamento della democrazia richiede un governo forte e stabile, ma anche una opposizione forte. Io non ci posso fare nulla se a volte l'opposizione non è abbastanza forte."
Chi l'ha detto?
Per quel che mi riguarda uno dei migliori presidenti della repubblica della storia italiana.
Sì, ma non ho sentito il rullo dei tamburi, era una battuta, vero?
RispondiEliminaA presto!
A.
:P
RispondiEliminadirei che dopo la parentesi del fin troppo neutrale ciampi, il giorgio ogni tanto le tira le orecchie
ovvio. si può sempre fare di più. ma tutto sommato, credo svolga il suo lavoro molto bene