Chapter I. Delle condanne, delle sentenze.
- Condanna in Primo e Secondo grado per diffamazione nei confronti del Magistrato Giancarlo Caselli. Interviene la prescrizione prima della sentenza di Cassazione. Vittorio aveva accusato il giudice, per mezzo del TG5, 7 aprile 1995, di essere il mandante dell'omicidio di Don Puglisi. Il video in questione non è più reperibile in rete.
- Condanna definitiva per Assenteismo e Produzione di documenti falsi.
- Condanna per diffamazione aggravata nei confronti di Giancarlo Caselli e il Pool di Palermo.
- Condanne per ingiurie contro Marco Travaglio.
- Condanna a 6 mesi (poi caduta grazie all'indulto) per diffamazione nei confronti del Sindaco di Piacenza Roberto Reggi.
- Condanna a pagare una maximulta di 112mila euro a favore del Procuratore Aggiunto di Udine Raffaele Tito. Sempre per diffamazione.
Chapter II. Del trasformismo, del cambiamento di idee.
- 1990. Candidato Sindaco di Pesaro nella lista del PCI.
- 1991. Consigliere comunale PSI di San Severino Marche.
- 1992. Sindaco DC-MSI di San Severino Marche.
- 1992-1994. Deputato PLI.
- 1994-1996. Deputato Forza Italia. Subito iscritto al Gruppo Misto. Presidente della VII Commissione parlamentare (Istruzione).
- 1996-2001. Deputato con la lista indipendente "Lista Sgarbi". - 1999. Fonda il movimento "I Liberal-Sgarbi, i Libertari" che confluirà in Forza Italia.
- 2001-2006. Deputato di Forza Italia - 2001-2002 Sottosegretario ai Beni Culturali nel governo Berlusconi I.
- 2004. Lista Liberal-Sgarbi in vista delle Europee, si allea col Partito Repubblicano Italiano. Perde.
- 2006. Candidato per la Lista Consumatori con il centrosinistra.
- 2006-2008. Assessore alla cultura del Comune di Milano (PdL).
- dal 2008. Sindaco di Salemi con l'appoggio dell'UDC.
- 1995: Fonda il Partito Federalista che poi scioglie alla vigilia delle elezioni per allearsi con Marco Pannella, lista Radicali.
- 2009: Candidato alle Europee con il Movimento per le Autonomie.
- Secondo un articolo del Corriere ha fatto parte del Partito Monarchico.
- Faida contro il Trio Medusa de "Le Iene".
- Scontro contro Alessandra Mussolini durante il programma "La Pupa e il Secchione", proseguito a "Buona Domenica".
Chapter IV. Delle risse, dei tafferugli, degli insulti, delleminacce. Dell'arroganza, della maleducazione.
- 1991. Durante il programma "L'istruttoria" (condotto da Giuliano Ferrara), Vittorio litiga con Roberto D'Agostino. Qui per fortuna c'è il lieto fine. Un bello schiaffone.
- 2010. Fuori di senno contro la scrittrice Barbara Alberti durante "Pomeriggio Due".
- 2010. Meravigliosa e orripilante performance durante "Pomeriggio Cinque": l'argomento è lo stalking. Sgarbi dà della "Cicciona" a un ospite visibilmente sovrappeso.
- 2011. Siamo ad Agorà, stavolta Vittorio è chiamato a difendere (ma perchè?) Nerino. I suoi bersagli sono Antonella Mascali, giornalista de "Il Fatto Quotidiano" e Donatella Ferranti, deputata del PD. Alla fine "rivela" di aver fatto sesso con Ruby.
- 2007. Markette di Chiambretti. Acceso dibattito sulla chiesa tra Vittorio e Cecchi Paone (!). Finisce in tragedia: Vittorio apostrofa il buon Alessandro "Ateo bastardo, ateo fasullo". Alla fine rivela che "Gli piace il cazzo".
- Feroce discussione davanti Palazzo Marino tra Piero Ricca e Vittorio appena nominato Assessore alla Cultura di Milano. Piero contesta a Vittorio di essere un pregiudicato. Provate a immaginare come si sviluppa quest'alterco.
- 2009. Pomeriggio 5. Insulti alla Tesoriera dell'UAAR. Dibattito sui crocifissi in classe. Notare la "tolleranza" dei cattolici presenti.
- "(Parlando dei Veneti dopo aver perso le elezioni nella circoscrizione regionale)Sono dei deficienti. Egoisti. Stronzi. Destrorsi. Unti. Razzisti. Evasori. Hanno scelto la Lega? Complimenti. Risultato: si ritrovano a essere governati dai meridionali democristiani e dai comunisti. (...) Voglio fare un'Antilega al Sud, incitando i meridionali a non comprare più prodotti veneti. Questi qui ormai coltivano il razzismo puro. Questa gente non è stupida. È peggio: ignorante e plebea. Il concetto di fondo è: questi elettori sono tutti delle teste di cazzo."
- ...etcetera etcetera.
Questo post non è stato scritto per demonizzare il buon Vittorio. Son anche sicuro che esistano persone peggiori di lui. A volte mi è perfino simpatico, ha un gran senso dell'ironia ed è dotato di un bagaglio culturale notevole. La sua tendenza a cambiare partito, poi, può essere vista come un atto di coerenza col suo pensiero: chi ci vieta di cambiare idea e di conseguenza cambiare partito?
Solo che i suoi cambi sono in alcuni casi sconvolgenti. Partire col PCI e finire Berlusconiano, passando per i liberali e monarchici ed essere sindaco con l'UDC è un percorso col punto esclamativo (e di domanda).
Non apprezzo la sua arroganza e il suo sprezzo per le altre persone. Non lo condanno perchè pregiudicato, ma condanne per diffamazione e, soprattutto, per assenteismo e produzione di documentazione falsa non sono elementi che io cerco in una persona che mi deve rappresentare. Non apprezzo la sua disponibilità a vendersi per pagliacciate come lo scontro con la Mussolini. Apprezzo la sua poliedricità ma non apprezzo il suo continuo spostarsi da una carica all'altra. Che ne mantenga una almeno per tutto il mandato.
Non apprezzo, anzi odio, l'uso che fa della sua intelligenza in televisione, usata per schiacciare a insulti chiunque la pensi diversamente da lui. Odio il suo odio per chi ha studiato meno di lui.
Odio la sua onnipresenza nella scena quotidiana italiana grazie al personaggio che si è costruito.
Che facesse il sindaco (tra l'altro sta pensando di candidarsi anche a Milano e Urbino).
Che facesse il critico d'arte.
Io sogno una televisione e una politica fatte da gente perlomeno "pulita". Il resto chissene.
Perchè se io ho la fedina penale "sporca" non mi assumono.
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