mercoledì 26 gennaio 2011

Consiglio sincero alle ragazze

Lettura consigliata alle ragazze (se possibile molto belle e graziose) con poche prospettive lavorative oppure con ingenti bisogni materiali da soddisfare. Lettura estesa anche agli uomini con medesimi requisiti.

IPhone 4. MacPro. Gucci. Vitton.
Oppure, più semplicemente.
Affitto dell'appartamento. Rata della macchina. Abbonamento alla metro. Biglietti per il concerto di Springsteen. Oppure di Biagio Antonacci (il mondo è bello perchè vario).

Ho due ottime notizie.
La prima: tutto questo può essere vostro.
La seconda: non siete più costrette a darla via per poterlo avere (!).

Ebbene sì. Voi non lo sapete ma in Italia fioccano i benefattori. Per poterne conoscere almeno mezzo, è necessario:
  • Saper mentire alla grande;
  • Creare compassione con l'uso delle parole/occhi/tette/culo;
  • Essere una serpe (in senso metaforico).
Avete tutto questo? Benissimo.
Ora.
Cominciate a frequentare party e feste in cui è sicura la presenza di pezzi grossi della televisione/politica/televisione/cazzatalandia/cerebrolesolandia.
Fatto?
Avvicinate uno di suddetti pezzi grossi.
Fatto?
Provocate ma non esagerate, siate sante e diaboliche. Un po' suore e un po' Jessica Rabbit.
Fatto?
Fatevi offrire da bere.
Fatto?
Sparate la cazzata più grossa su qualcosa che vi è successo. Dovete essere la piccola fiammiferaia del 2011 e oltre. Una cazzata sulle vostre difficoltà economiche.Vi fornisco qualche opzione:
Piccola fiammiferaia 2011
  • Non vedo i miei genitori da prima che nascessi.
  • Ho una malattia rara. A volte viene, a volte va. Cos'è? Scusami...non ho ancora superato il trauma.
  • Devo mantenermi agli studi, i miei hanno chiuso i rubinetti dopo che hanno scoperto che sono iscritta a Lettere Moderne. Sob.
  • Questo vestito? L'ho dovuto rubare...ah! E' un Chanel? Per piacere: non chiamare la polizia.
  • Ho dimenticato il sapore dell'acqua.
  • Sono quattro giorni che non tocco un goccio di Crystal.
  • Sono malata. Ho due gambe. Ah, è normale? Vedi che non sto bene?!
Fatto?
Ora chiedete soldi. Una montagna di soldi.
Se vi va bene, almeno cinquemila euro li scucite.
Senza darla via!

Eh sì. Perchè in Italia ci sono i benefattori. Persone che a fronte di casi umani non resistono alla tentazione di regalare euri ed euri affinchè la sorte gli sia più amica e meno beffarda. Sigh.

Da Repubblica di oggi:
"La ragazza mi disse di avere impellenti necessità economiche perchè doveva restituire dei prestiti che la opprimevano e che doveva anche pagare l'affitto. In quell'occasione mi chiese 5 mila euro, ma io ne avevo disponibili in cassa 3 mila, tanto le diedi."
La settimana successiva: "...si ripresentò...fui autorizzato a consegnarle ulteriori 2 mila euro."
Un mese dopo: "Mi raccontò la triste storia di essere stata cacciata dalla coinquilina dalla casa...facendomi compassione...ritenendo di essere sempre autorizzato...diedi mi pare 3.500 euro."
E ancora:
"Una settimana dopo si presentò nei miei uffici chiedendo un aiuto economico. Poichè ritenevo potesse avere un futuro lavorativo, le diedi 3 mila euro."
I benefattori in questo caso sono il fondatore di Emergency Gino Strada (prima tranche) e Bernard Kouchner, uno dei creatori di Medici Senza Frontiere.

Cazzata.

Trattasi di Giuseppe Spinelli e Lele Mora. Il primo, cassiere di Nerino, il secondo...il secondo...il secondo...
Ma cosa fa nella vita Lele Mora? Prego chiunque lo sappia di lasciare un commento in calce oppure mandarmi una mail oppure mandarmi messaggio sul cellulare.

Ecco. Non c'è bisogno di andare a letto con chicchessia per avere un po' di liquidi.
Non è necessario umiliarsi e perdere la dignità vendendo il proprio corpo.
No.
Basta essere povere disgraziate.
E conoscere i benefattori giusti al posto giusto.

Dopotutto, ce l'ha fatta perfino lei.

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